martedì 6 marzo 2012

Elezioni: Ban Ki Moon apre conta alla rovescia


"L'Angola dispone di grandi ricchezze, ma presenta anche un divario enorme fra ricchi e poveri. Il governo dovrebbe fare di più per ridurre le differenze favorendo l'eguaglianza sociale e una migliore ripartizione della ricchezza. L'altra sfida dell'Angola è organizzare, nel rispetto delle regole democratiche, le prossime elezioni legislative previste per settembre prossimo".
Con queste parole, pronunciate da Ban Ki Moon, il segretario generale delle Nazioni Unite, la scorsa settimana a Luanda nel corso di una visita ufficiale, si comincia la conta alla rovescia in attesa delle prossime elezioni legislative previste per settembre.
Da mesi il governo angolano si sta preparando all'evento sia politicamente che dal punto di vista pratico. Uno sforzo notevole il governo lo sta facendo sul fronte della attualizzazione del registro elettorale. Il Paese è disseminato di punti in cui le persone possono recarsi per regolarizzare la propria posizione e definire in quale sezione elettorale potranno votare. La cosa non è di poco conto in un paese dove a malapena ci si registra alla nascita. 

Politicamente sono in corso cambi al vertice che fanno pensare a possibili candidature naturali alla presidenza. Lo scorso 30 gennaio il presidente angolano Josè Eduardo Dos Santos ha esonerato Manuel Vicente dall'incarico di presidente del consiglio d'amministrazione della Sonangol, l'azienda petrolifera di stato e ha confermato la sua nomina a Ministro del coordinamento economico, aprendo al suo uomo la via a un interessante futuro politico.